Categoria | Home
img

Please do(n’t) stop the rain

Piove: da ormai due settimane. E io sono meteoropatica.E’ lunedì mattina, piove, soffro di PMS e questa notte il mio inconscio mi ha portata in due incubi diversi, facendomi risvegliare letteralmente traumatizzata e così di cattivo umore che nemmeno l’addizione Beyonce + Caffè hanno sopperito a esaudire un sorriso sul mio faccino incremato di Aesop. Aggiungiamoci che ho cucinato con molto impegno una cena settimana scorsa dove nemmeno il blondie è venuto per dirla tutta, il che mi ha mandato nella paranoia più dura, facendomi capitolare in pensieri di cui: dude e se veramente io fossi solo un bluff in cucina? E se la mia magia fosse esaurita? E se le spezie, come nel libro che ho appena letto, si ribellassero alla mia non abbastanza devozione di questi giorni a frolle e impasti?

20 giorni dall’inizio dell’anno, ed ho come la sensazione che può trasformarsi in necessità di voler un nuovo inizio, un nuovo capodanno per intenderci. Passato quello russo, ho ancora qualche chance per quello cinese.

ec5a690f782ab08ee7594e91e1afa814

Nel tragitto impegnativo casa lavoro — essendomi rotto il riscaldamento della macchina e dovendola portare a riparare visto che mi aspetta un weekend di sci, credetemi: è cosa assai impegnativa per una freddolosa come me, che vede pinguini anche con 23°C esterni — la mia mente vagava su una semplice e pura constatazione sulle relazioni.

Quanto le relazioni passate influiscono sul presente?

Quanto siamo disposti ad abbandonare ogni retaggio passato, rimetterci in discussione, non ripetere schemi già eseguiti, credere ancora, e aprire il cuore totalmente ed incondizionatamente, come se in realtà non fossimo mai stati feriti prima?

In due parole: siamo pronti a non avere paura?

Sarebbe bello fare come Queen B e Jay Z in drunk in love: un mare, un pareo, due calici di vino, la sabbia e occhi negli occhi, sei solo mio, sono solo tua.

La realtà dei fatti è che ogni esperienza, ogni bacio, ogni carezza, ogni lacrima ci cambia e lascia in noi tracce e impronte difficili da cancellare, eppure fondamentale è proprio il dimenticare il pregresso, e ricordarsi che ogni storia d’amore è diversa, porta nuovi venti, nuovi sapori e nuove abitudini.

Grazie a Dio, siamo tutti diversi e quello che da fastidio a qualcuno, per altri può risultare la cosa più adorabile del mondo…il più è scoprirlo, provarlo, testarlo, senza appunto aver paura di infastidire il nostro nuovo +1.

c394a4002269f36af6117af04fd5c8ea

Ma appunto: come si fa a scoprirlo?

Io per esempio farei 1000 chiamate al giorno, manderei 10000 messaggi, ma mi blocco: e se poi risulto opprimente? E se fosse vero che per farsi desiderare bisogna ricoprire il ruolo della maratoneta? Abbiamo già sottolineato il fatto di quanto io sia negata nella corsa. Senza tralasciare il fatto che sono scoordinata, non credo nei giochi ma sono nell’onestà intellettuale delle parti, che altrimenti i tira e molla mi annoiano. Li trovo banali, scontati, cheap: dinamiche che non mi appartengono.

Penso che la sincerità dell’ammettere quanto ci si voglia vicendevolmente sia molto più sexy e divertente di qualsiasi stupido ” non ti chiamo per due ore ma appena mi scrivi ti rispondo”, per intenderci.

Inoltre, sarebbe bello avere e trovare certezze, o sbaglio? La certezza che da ora in avanti nessun gesto, nessuna parola, nessun abbraccio passi nel dimenticatoio ma che diventi semplicemente il muro di cinta del favoloso castello dell’Amore, di esattamente quell’Amore che abbiamo sempre immaginato, sognato, voluto e che ci hanno raccontato in ogni libro, fiaba e film fino ad ora.

Io penso che la gioia del rapporto a due non stia nelle piccole cose.

Mi spiego: è ovvio che se il mio uomo con la barba mi regalasse piccoli bouquet di fiori di campo ogni sabato, mi chiamasse quindici volte al giorno e mi facesse trovare sotto il cuscino un Kitchen Aid arancione, non rifiuterei nessuno di questi doni.

MA, e sottolineo il ma, ormai questo tempo, per me, è finito, o quanto meno: io misuro il rapporto su una piccola equazione dove il dominio delle variabili è la gioia, e la soluzione è la stabilità.

Cioè: mi supporti nel quotidiano, qualsiasi decisione io prenda, voglio sentirti fiero di me, ed al mio fianco. Anche se domani decidessi di abbandonare il mio lavoro e dedicarmi a sfornare torte a manetta. Perchè io farei lo stesso: ti seguirei in montagna mentre tu scendi le tue discese e io per te mi impregnerei capelli e unghie di polenta uncia.

Cioè: mi ami, con i capelli da pazza o con boccoli meglio di J.LO. Con il trucco sfatto o con gli smoky eyes di Madonna in Frozen, per intenderci.

Cioè: parli al futuro e del futuro senza paura. Abitiamo insieme, andiamo in vacanza, progettiamo, trasferiamoci, sei tu nella mia vita come bisogno esistenziale preciso e chiaro, il resto sono variabili.

Cioè: mi cambi. Mi rendi una persona migliore. Cacci gli incubi e le ansie. Mi tieni stretta mentre dormiamo. Mi abbracci mentre cucino. Mi fai ridere. Prendi in giro il mio essere permalosa.

Cioè: trovare qualcuno che possa renderci persone migliori, deve essere l’obbiettivo di qualsiasi relazione.

Cioè: l’amore ti riempie, non ti svuota.

Cioè: non darmi mai per scontata, è la tomba della passione e il massimo turn me down.

Cioè: cerca di essere abbastanza paziente per insegnarmi una nuova grammatica della relazione.

A me questo interessa, e credo che sia il grande potere dell’Amore. Mi piacerebbe poter dire di non avere paura, ed invece ho una fottutissima paura, e ci sta.

Credo che sia compito del mio uomo con la barba proteggermi da me stessa, dai miei demoni e dalle mie zone d’ombra. E per citare ancora Beyonce, farmi risplendere nel suo volermi bene, nel suo esserci, accanto a me e con me.

26d9da5ea4a583a290e7393f8ad85e1b

Dal canto mio, prometto di impegnarmi nella realizzazione di cene e pranzi da leccarsi le dita, diventare meno permalosa, moderare l’uso del burro, darti ragione al 99% delle volte anche perchè ” tu hai sempre ragione”, ma prometto anche che quando arriverà quel famoso e agognato 1% mi saprò far sentire, impastare in tacco 12 o a piedi nudi, purchè sempre con unghie pittate, comprare a cadenza regolare intimo tutto rosso da Agent Provocateur , non essere paranoica e gelosa, provare lo snowboard e mettere le rotelle allo skateboard, investire sempre in creme idratanti anti rughe, spazzolarmi sempre i capelli e smettere di mangiare così tante caramelle piene di zucchero, e in caso mi chiedessi di sposarti, prometto un abito sobrio e con tanto tyedye sul finale, nei toni del rosa per essere precisi, che il minimalismo lo lasciamo solo a Liebeskind..potrei anche imparare a fare i mochi giapponesi, potrei, eccome se potrei.

Ah si, e, sempre dal canto mio, ovviamente giurin giuretta: abbandonare ogni paura.

 

 

*images via pinterest

 

print

16 Comments

  • Fede says:

    Cioè: se c’è l’amore, tutto diventa semplice e non ci sono mille paranoie, problemi. Io voglio stare con e tu con me.Punto. E i problemi, le distanze e le paure si affrontano e così svaniscono.

    Per intenderci: questa semplicità me l’ha fatta scoprire il mio uomo con la barba, dopo che quello precedente non faceva altro che rendere tutto più difficile ( e rendere me molto più fragile)

    Se ci si vuole e ci si crede, si fa, ci si segue, si prendono treni e si macinano km in auto, si accettano e si appoggiano le scelte e si cerca di incastrarle, che la complementarietà è tutto. E te lo assicura una dalla paranoia facile, “divisa” dalla sua barba preferita da una quantità variabile di 58Km! 😉

    Un abbraccio Alice, e un brindisi alla telepatia sulla paura! 😉

    Fede

  • A...lessandra says:

    uuuuuuuuh un post bello bello di ALicePasticcina che arriva come un mazzo di peonie e ranuncoli nel picco di tedio di questo lunedì peZaaaaaaante!
    ….è come dici tu chèrie…l’amore vero è qualcuno che ti ama ESATTAMENTE così come sei, io me ne rendo conto ogni giorno…quando lo chiamo mille volte e lui alla millesima è strarotto, ma risponde ridendo e mandandomi a quel paese in maniera simpatica, o quando mi vedo allo specchio e mi lamento dei miei mille difetti e lui con gli occhi a cuore mi dice che sono bella…
    questo è amore nel quotidiano e a chi prova a cambiarci, solo calci nel di dietro chèrie!
    tu poi sei bella, simpatica da morire, dolce come un pasticcino alla crema e ad amarti nn ci si impiega proprio niente, quindi fila di spasimanti mettetevi un attimo al lato e fate passare il barbuto tatuato dal cuore d’oro col labrador al guinzaglio e nn fateci aspettare più 🙂

    ps. tu negata nella corsa?ma non nello stile da corsa!!!eri super topppppp l’altro giorno!!! 😀

    cuori a profuSion x te! <3

  • Lisa says:

    sei semplicemente adorabile..e leggerti mi fa solo bene..sei così vera..;allora mia adorata Alice sta benedettissima paura non ti passerà MAI..perchè è incastonata nell’amore..senza sarebbe tutto molto noioso..secondo me il segreto è crescere insieme..( io il primo anno di convivenza ho tentato di ucciderlo parecchie volte,ma nulla di fatto) quindi anche se ci saranno mega litigate,scontri..il tuo ” e vissero felici e contenti con tanto di barba” ti adorerà..così come sei,con la tua unicità..e le tue umane paure..( tanto le hanno anche loro cosa credi..sono solo più bravi a nasconderle) ..un bacio
    Lisu

  • Paola says:

    Scaccia via i brutti pensieri, gipsy, a volte anch’io non ne imbrocco una in cucina…

  • Greta says:

    Che bello. Quando leggo tutto ciò che scrivi sull’amore, sull’impegno che ci metterai e di come tu possa viverlo penso: ma ci sarà davvero un uomo da meritarsi tutto questa passione e romanticità che hai? Mi auguro per te di sì <3 <3 <3
    P.s io ho iniziato il mio lunedì mattina super grigio dopo 2 settimane di pioggia vedendo il finale del film jude the obscure ( non so se lo conosci, ma per quanto parli d'amore è davvero triste), in più altro che torte, ma solite noiose diete.
    Bisogna dare una svolta a questo 2014!

  • Elena says:

    Cara Alice,
    oddio, ogni tanto mi perdo qualche post che spunta fuori da non so dove (!!!!!!!)

    L’amore cambia e si modifica, in 26 anni l’amore tra me e mio marito si è trasformato continuamente, debbo dire che l’unica cosa che è rimasta invariata è il senso dell’umorismo che ci accomuna e che anche ora ci fa scoppiare a ridire, insomma siamo sulla stessa lunghezza d’onda……
    per tutto il resto con l’arrivo dei figli cambiano le priorità ed ora quando ci troviamo da soli il nostro argomento di conversazione sono loro e tutte le preoccupazioni per il loro futuro.
    Ma ogni periodo è bello e vale la pena di essere vissuto con intensità….

  • Elisa says:

    Ma io non vedo l’ora di risaperti innamorata!!!!!!!!!

    Elisa

Load More

Leave a Reply

Your email address will not be published.