img

Il tortino di alici

porzioni:
Ingredienti

16 alici fresche ( meglio se di Cetara!)
5 cucchiai di pane grattugiato
due cucchiai di uvetta
due cucchiai di pinoli
il succo di mezza arancia e mezzo limone
1 scorza grattugiata dell’arancia
due cucchiai di pistacchi tritati
una manciata di capperi (meglio se di Salina) sale, pepe, olio evo, tanto timo fresco

Passaggi

Pulire le alici e aprirle a libro e tenerle da parte.
Nel frattempo imburrare e spolverizzare due stampini o ciotole di circa 10 cm di diametro per preparare i tortini. Far tostare leggermente il pane grattugiato in una padella antiaderente molto calda con un po’ d’olio e dividere il pane tostato:  una parte per panare le alice ed  il resto tenerlo per l’impasto. Disporre le alici a raggiera nello stampino con la pelle rivolta verso il basso. Dopo averle passate prima nell’olio poi nel pane grattugiato tostato. Poi preparare in una ciotola l’impasto. Ricordarsi di mettere a rinvenire l’uvetta nel succo spremuto degli agrumi e i capperi in un bicchiere di acqua tiepida per sciacquarli del sale in eccesso. Mescolare tutti gli ingredienti del l’impasto ( pane grattugiato/ pinoli / uvetta strizzata dal succo agrumi / capperi strizzati dal!acqua in eccesso / pistacchi tritati / una grattugiata di scorza di arancia fresca / aggiustare con olio sale pepe a piacere e versare anche il succo di arancia e limone in cui era stata fatta rinvenire l’uvetta/ tanti timo / mescolare e riempire gli stampini precedentemente foderati di alici e chiudere nella parte superiore con le stesse alici. Mettere in forno preriscaldato per una decina di minuti. Alcuni nell’impasto mettono anche del pecorino grattugiato. Servire tiepido magari accompagnandolo da in insalata invernale di arance Finocchio melograno e cipolla rossa di Tropea.
Abbinamento * vino Malvasia bianco secco infatata.

print

Il tortino di alici.

 

O un’alice fatta torta. Perchè c’era un volta e forse c’è ancora un mare cristallino, che profuma di spruzzi di onde e risate. Pomeriggi assolati e cielo blu. profumo di origano, rosmarino e basilico e magliette a righe e costumi interi e capelli ricci come ogni desiderio che si sta per avverare.
Poi succede che questi alici si tuffino nel arme alla ricerca del Natale: chi ha detto che i pesci non sanno cos’è il natale?
E allora mentre corrono da noi per portarci un po’ di estate a dicembre, raccolgono uvetta, pan grattato e arancia. Per raccontarci delle emozioni che verranno e delle estati che succedono sempre ad ogni inverno.

Ho fatto questo tortino con Loredana, un’artista che profuma di magia: di sangue napoletano e di anima sicula, più precisamente eoliana. Artigiana e inventrice, la trovate qui: http://www.loredanasalzano.com

print

Leave a Reply

Your email address will not be published.