Ebbene si: voi che siete goduriosi e finite orgogliosamente per dichiarare che non vedete l’ora di finire  nel girone dantesco dei ghiotti, potete issare bandiera di vittoria.
La nuova ossessione per noi foodie è il cestino di biscotti, al posto del cestino del pane.

Mi spiego, andando nel dettaglio: cosa c’è di meglio di caldi e fumanti biscotti al cioccolato, o piccole petite al burro. O ancora biscotti croccanti di mandorle , o morbidi friabili di vaniglia. Zenzero, cannella, persino spezie al chai. Tutte mischiate con farine eccellenti, cioccolati introvabili e burri francesi. Zuccherati con zuccheri grezzi, di cocco, moscobado…insomma: l’importante è che siano speciali.

Da servire rigorosamente con marmellate, infusi e tè inglesi, ma anche con kombucha o mimose. Al posto del pane, perché no?Persino in cene eleganti, aromatizzati con le aromatiche e formaggi erborinati.
Si accoppiano perfettamente anche con champagne e vini bianchi freddi. Con salmone affumicato, persino con mostarde piccanti.

Quindi per quanto mi riguarda la ricerca di nuove ricette è partita. Brisè, frolla o sfoglia. Ma non solo. Sto spulciando ogni drogheria che trovo per comprare nuove varietà di biscotti. D’altronde li ho sempre amati: missbiscottina, mi chiamava mia madre.

Amo anche gli old school:pan di stelle, galletti, crumiri, baci di dama, ferri di cavallo. Impazzisco per quelli olandesi con il caramello, perdo la testa per i Gentilini spalmati di burro salato e fragola.

Credo che a breve dedicherò loro un supper club. Perchè i biscotti meritano un super club, una maratona di due giorni di degustazione di ogni genere di biscotto scibile sulla terra.
E poi suddividerli per categoria, grado di croccantezza e infine stilare una classifica.

Datemi reta: mi ergo a profeta. I biscotti saranno la nuova ossessione del 2017.
Scommettiamo una fornitura di biscotti per il 2018?
🙂

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