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Il costume da bagno per me
In copertina: foto via Franky My Dear, Catena gioiello da indossare sulla schiena, 39 $
Di Elisabetta Passone
Mare, salsedine, sabbia appiccicata sulla pelle, l’emozione di rivedere il mare per la prima volta dall’estate precedente, aperitivi in spiaggia, gite o viaggi in barca e…
La prova costume.
Manco la spiaggia diventasse la postazione della commissione esterna dell’esame di maturità, che ricordo tutt’ora come un incubo.
Mi piacerebbe scrivere di essermi sempre sentita “immune” dall’alzata di occhi al cielo quando vedevo il mio corpo spogliato allo specchio, estranea al buon vecchio “check” pre-vacanze, che in sé non ha nulla di male, se non fosse stato puntualmente accompagnato dalla ricerca scientifica del cuscinetto, dalla localizzazione “militare” della ciccetta intorno all’ombelico e dall’insoddisfazione cronica.
Se lo scrivessi mentirei.
Questa parola, la “prova”, invece di metterci nella prospettiva di vacanze rilassate e goderecce, della bellezza di esplorare per la prima volta luoghi che ci attraggono come un magnete, risuona come un esame nelle migliori ipotesi, un dramma nelle peggiori.
Nel mio cv annovero svariate “diete” di stagione (dai venti ai trent’anni penso di averle provate quasi tutte e quasi tutte con pessimi risultati), improbabili misure di “emergenza” a ridosso della partenza, sperimentazione selvaggia di creme per i punti critici e, soprattutto, i digiuni, randomici e inutili, in cui riponevo la speranza last minute.
E, tutto questo, SENZA avere un reale problema di peso.
Sarà avere una mamma in forma sempiterna (mantenuta attraverso ferrea disciplina che io mi sogno tutt’ora), sarà stato avere iniziato a lavorare nella moda a 18 anni e di avere a che fare costantemente con le modelle, a volte vere e proprie emanazioni divine incarnate, all’epoca quasi coetanee, sarà uno standard di bellezza poco realistico da me confezionato… Fatto sta che la gioia di camminare scalza sul bagnasciuga e di farmi accarezzare la pelle da sole era in qualche modo, in background, accompagnata da quella parola, “la prova”.
In verità ciò che andava ripreso in mano era il mio rapporto e il dialogo con me stessa.
Quello che ho fatto, nel tempo, armata di pazienza, è stato iniziare ad allenarmi a “silenziare” la commissione di maturità dall’altra parte dello specchio, imparare a ritagliarmi, costantemente, del tempo (scoprendo così che fare sport mi piace) per fare un’attività fisica che mi divertisse e che non fosse finalizzata unicamente ad ammansire la bilancia; piantarla di paragonare il mio corpo a quello delle altre, lottare contro la pigrizia di cucinare… Si tratta di un esercizio costante, a volte più o meno faticoso, a volte che scorre da solo, che non finirò mai di imparare e che alla lunga paga. Come godersi, finalmente, una cena in barba alle calorie.
Fatta questa premessa… Troverete degli spunti di massima che vi aiuteranno a scegliere cosa indossare in spiaggia. Ogni fisico è unico, nelle sue luci e nelle sue ombre.
Tornando a noi:
Quale tipo di costume valorizza al meglio il mio punto di forza e quale accoglie al meglio le mie parti che non amo mettere in evidenza?
Su quale modello puntare se dovessi acquistarne uno nuovo o regalarlo?
E, magari per la prima volta in spiaggia con il pancione, quale può essere l’opzione che funziona e che sia nei trend?
Partiamo
Punto vita “compatto”, poco segnato, brevilineo (rispetto alle gambe)
Diamogli delle curve grazie agli oblò laterali che, insieme agli inserti verticali intrecciati, danno un effetto “allungante” del torso.
Abercrombie & Fitch, € 74
Costume intero macramè one piece,
Fianchi in evidenza rispetto alla parte superiore del corpo, più stretta
L’attenzione si concentra sulla parte superiore del corpo indossando una nuance più chiara o una stampa protagonista rispetto allo slip.
Pin Up Stars, € 99,50 (saldo al -50%)
Bikini di ispirazione afro-hippie
http://www.pinup-stars.com/it/costumi-da-bagno/fascia-ricamo-perline-jais
Addome morbido e seno pronunciato rispetto alle gambe snelle
Esalta il décolletè e sostienilo a prova di tuffo! La geometria ha il “bonus” ottico di stringere il punto vita
Bon Prix, € 20,99
https://www.bonprix.it/prodotto/costume-intero-modellante-nero-fantasia-922216/?bundle=9738568#image
Dalla 52: il bikini retrò
Che abbiate un fisico asciutto o dalle forme generose come le antiche dee della fertilità lo slip coulotte iper fasciante non vi tradisce.
Swimsuits for All, $ 47.50
http://www.swimsuitsforall.com/Charlatan-White-Bikini1#rrec=true
Beachlife su Zalando, € 50,00
https://www.zalando.it/beachlife-bikini-pezzo-sopra-black-iris-bj681d00h-k11.html
E per le future mamme tankini a gogo, ossia un due pezzi che sembra un costume intero spezzato. E’ una soluzione anche per chi desidera che la pancia rimanga “privata” anche sotto il solleone.
Forma del torso “rettangolare”, il contrario del fisico a “clessidra”
Le forme non ci sono? Disegniamole con sinuosi inserti verticali e l’accostamento di due colori a contrasto.
Stussy su Yoox, € 72 in saldo
https://www.yoox.com/it/47187504FR/item#dept=women&sts=sr_women80&cod10=47187504FR&sizeId=&sizeName=
Taglia “petite” ovunque. Soprattutto sul seno
Questa caratteristica ti fa indossare facilmente i costumi con tagli grafici di ultima tendenza, le cui geometrie risulteranno impeccabili
Adalu, € 69
www.adalu.it
ASOS Maternity, € 29,99
https://www.adalu.it/shop/nineties-one-piece/
Top tankini con stampa floreale
