
Guida Gipsy di Amsterdam
*powered by UBI Banca*.
Special thanks to Heineken & HomeAway
Amsterdam. Una fila di case che sembrano uscite da una fiaba: una accanto all’altra, un po’ storte, mai regolari. Le house boat e la sensazione che viverci sopra, coltivando magari anche il proprio orto e andando in giro in bicicletta, possa davvero essere un sogno a portata di mano.
L’aria sempre frizzante: estate o inverno, autunno o primavera. Venga il sole o scrosci la pioggia, vedrai sempre bellissime e bellissimi olandesi sorridere nel fresco dell’aria che avvolge la città.
Amsterdam non è solo una città ma uno stile di vita da adottare, cucendoselo addosso.
Dagli abitanti della Scandinavia l’Olanda è considerata Sud. Tuttavia lo stile di vita nordico avvolge questo Paese, soprattutto grazie anche al sistema politico che può essere definito senza dubbio assistenzialista. Si cerca e si lavora per la felicità della collettività, e nelle strade assapori proprio questa sensazione di tranquillità.
Noi abbiamo dedicato alla scoperta della città una settimana:considerate che la potete girare tranquillamente a piedi, ma se foste più sportivi, una bicicletta è l’ideale. Ricordatevi di mettere in valigia maglioni caldi, un impermeabile e un cappello. Ma soprattutto di lasciare spazio perché al ritorno sarete pieni di burro di noccioline bio, biscotti al caramello, formaggi e bulbi di tulipano.
DOVE DORMIRE_
Noi abbiamo scelto di affittare una casa e ci siamo affidati ad HomeAway. Abbiamo come sempre portato la nostra Brie, e non volevamo rinunciare al confort. Oltre tutto che come per i bimbi, alla nostra pelosa noi cuciniamo giornalmente quindi una cucina è fondamentale. La nostra casa si trovava proprio in centro. Come la maggior parte di case che potete trovare su questo sito, era un appartamento di design, che rispecchiava in pieno l’atmosfera di Amsterdam. Accogliente, calda e spaziosa.
Soprattutto confortevole. Secondo me rispetto agli hotel, dormire in una casa quando stai per un soggiorno di una settimana, ti fa sentire…a casa. Ti da la possibilità di vivere davvero la città come un local…fare la spesa al mercato, avere il tuo cibo che puoi cucinarti quando arrivi la sera stanco da una giornata di camminate. O prepararti la tua colazione. Per me è fondamentale.
COSA VEDERE_
Heineken Experience: non potete lasciare Amsterdam senza passare da qui. Scoprirete tutti i segreti della birra e capirete come viene prodotta. Entrerete nella prima fabbrica di questo famosissimo brand e vivrete un fantastico tour interattivo nel dinamico mondo di Heineken.
The 9 streets: Ovvero le strade caratteristiche e stravaganti che si affacciano sui più grandi canali di Amsterdam e che costituiscono il micro-quartiere più fotogenico della città. Conosciuto dalla gente del posto come De Negen Straatjes o ‘The Nine Streets’, questo quartiere speciale è pieno di negozi d’epoca e designer, negozi specializzati e accoglienti caffetterie.
Hidden Garden of the Begijnhof. Ovvero dei giardini segreti nel cuore nel quartiere storico di Amsterdam.Costruita come comunità residenziale per le donne laici della Chiesa cattolica, il Begijnhof, noto anche come Beguinage, è esistito qui almeno dal XIV secolo. Le case di fila che circondano il cortile sono ancora residenze private, ma i visitatori del giardino, della chiesa e della cappella sono i benvenuti. Un piccolo giardino segreto rende sempre tutto più affascinante. Non perdetelo.
Albert Cuypmarkt: Uno dei più grandi mercati di strada nei Paesi Bassi, e secondo quanto riferito il più grande mercato in Europa, è l’Albert Cuypmarkt di Amsterdam. Si trova lungo Albert Cuypstraat nel cuore di De Pijp (The Pipe), il mercato è aperto sei giorni alla settimana ed è costituito da quasi 300 bancarelle. Potete trovare abbigliamento e accessori a basso prezzo, grembiuli, articoli per la casa e beni d’epoca. Inoltre ci sono venditori che vendono fiori, frutta, verdure, noci, formaggio e pesce. Ci sono anche proposte di merende, come frullati di frutta, aringhe olandesi e stroopwafels.
Il Museo di Van Gogh: ça va sans dire. Non si può non visitare questo museo.Poco da aggiungere, lasciamo agli occhi sorprendersi.
Bloemenmarkt: Il mercato dei fiori galleggiante. Anche qui, ogni parola in più sarebbe sprecata. L’Olanda è il paese dei Tulipani e volete non tornare indietro con la borsa carica di bulbi – e di formaggio Gouda? Lo trovate su uno dei maggiori canali della città, il Singel. Questo mercato è l’unico mercato dei fiori galleggiante d’Europa. Si trova infatti su delle chiatte adibite a case galleggianti.
La Spiaggia di Ter Hejide: potete fare lezione di surf e sentirvi local al 100%. Distese di spiaggia che incontrano un oceano blu, vento del nord e una piccola Beach house dove mangiare wraps di avocado, humus e gamberi fritti, cucinati con maestria da uno chef italiano.
L’area di Jordaan: ovvero il quartiere degli artisti, era la zona residenziale della ex classe operaia.
Openbare Bibliotheek: la Biblioteca pubblica di Amsterdam. Uno degli esempi architettonici di biblioteca più belli d’Europa, realizzata dall’l’architetto Joe Coenen. Dieci piani suddivisi per materia, poltrone comode, computer, musica, dvd..persino un po’ di design italiano con le poltrone di Gaetano Pesce. Inoltre, si trova anche un caffè-ristorante che offre una vasta selezione di piatti delle più svariate tipologie di cucina: dal menù indiano ai piatti alla griglia, dalle zuppe tanto care ai popoli del nord all’italica pizza.
Borneo Island. Non perdetevi questo quartiere limitrofo al centro, fatto di design e ponti rossi. Vedete la vera vita dei local, e una Amsterdam leggera, felice. E già che siete qui non perdetevi una cena da Rosa & Rita.
Noleggiare una barchetta: si perché i canali di Amsterdam sono poetici. Prendete una birra, un sandwich e godetevi il sole. Qui potete noleggiare la barca: https://sloepdelen.nl/sloep-huren-amsterdam
Aveda day Spa: Stanchi dalle fatiche del girare per la città? Quale rifugio migliore di una day Spa?E qui da Aveda c’è un team di ragazze meravigliose che vi accoglierà nell’ambiente più confortevole possibile. offrendovi massaggi, facial e relax. Giuro ho avuto il miglior massaggio mai provato prima.
VondelPark: ovvero il polmone verde di Amsterdam. 45 ettari di verde nel centro di Amsterdam. Da non perdere. In estate troverete concerti gratuiti di jazz, teatro, spettacoli di danza.
…e visto che siamo ad Amsterdam, una visita a un coffee shop non potete evitarla.
🙂
Se volete un itinerario personalizzato per Amsterdam contattate bertonisara@hotmail.com . Itinerari studiati in base alle vostre personali esigenze!
DOVE MANGIARE_
Pluk. Una deliziosa caffettiera che sembra uscita dalle favole. perfetta per colazione e per pranzo, o per un brunch cozy. Li seguivo da tempo nella loro pagina Instagram che ogni giorno regala chicche di bellezza e benessere. Vellutate di zucca, centrifugati, cupcakes a forma di unicorno…oltre ad essere ogni piatto – come si suol dire- magicamente instagrammabile, è anche sano e buono.
Wilde Zwijnen: Un ristorante molto hipster che però regala grand soddisfazioni al nostro palato. Piatti semplici cucinati con cura, sapori esaltati dalle materie prima cucinate con maestria. Roba seria insomma. Il tutto in un ambiente giovane e cool.
Dim Sum Now: in giro per musei e colti da fame improvvisa? Non c’è problema. Fate incetta di gyoza, dumplings e Bun. Qui potete. Ambiente semplice, mangiare sublime per una pausa leggera ma nutriente. Giuro nella avrei mangiati altri venti di quei gyoza. 🙂
Libertine Cafè : Un ambiente giovane, moderno e dinamico. Camerieri tutti belli, smart e veloci. Cibo eccezionale: melanzane alla parmigiana, la loro pizza speciale, sarde fritte con maionese all’aneto, panzanella, uno stupendo cavolfiore gratinato…ma soprattutto ho avuto un orgasmo culinario: il loro pain perdù è qualcosa di non raccontabile dalla bontà.
The Avocado Show: Non abbiamo potuto provare le delizie a base di questo frutto così in voga e che tanto amiamo perché c’era una coda esorbitante all’esterno…e quando c’è coda, noi scappiamo. Passate, e se siete fortunati, mangiate nel locale di cui tutti parlano in questo momento.
Rosa & Rita: Una pizza in versione olandese. Ma non andrete lì per la pizza – che comunque è buonissima, ma per l’atmosfera…in una zona industrial , con un’area giochi esterna per bimbi che corrono felici a piedi scalzi in giro, bellissimi ragazzi e ragazze che chiacchierano del più e del meno assaporando l’estate. E poi i fritti sono…uao. Ottimi. { ….ed anche la pizza…!}
COSA COMPRARE_
La crema di noccioline da Pindakaas
Il Gouda, formaggio tipico olandese, buonissimo.
Le aringhe ai chioschetti
I Stroopwaffel { cialde con ripieno di caramello}
Il Cioccolato Tony’s – soprattutto quello con il sale marino
Le caramelle di liquirizia salate, Drop
La famosa Appeltart.
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Informazione commerciale. Ubi Banca ha lanciato la nuova carta di credito hybrid che ti permette di pagare ratealmente ciò che spendi . La carta non è”revolving” ma “installment”, quindi si possono rateizzare solo le singole spese senza bisogno di rateizzare l’intero importo del saldo della carta, come nella maggior parte dei casi e delle altre carte sul mercato. Con Hybrid, si possono quindi scegliere liberamente quali spese rateizzare, da 250 a 5.000 euro e nei limiti del proprio plafond.. E’ un modo per avere più controllo sulle proprie spese. Per massima trasparenza e praticità, Hybrid propone delle semplici commissioni fisse mensili in modo che l’utente possa capire subito il costo della rateizzazione. Sempre prima di attivare le rate, è visibile anche il TAEG per poter fare un paragone con altri servizi.
I tassi sono in linea con quelli di altre modalità di finanziamento sul mercato. #ognicosaasuotempo