Ricette

Vellutata di zucca
difficoltà: Facile
porzioni:




20 minuti più 20 di preparazione
Ingredienti
1 zucca tagliata a fette
QB di fiocchi di aglio essiccato- l’ho trovato al Carrefour nel reparto spezie.
1 cucchiaio di polvere di anice stellato
1 cucchiaino di cannella
1 litro di brodo vegetale
100 gr di ricotta fresca
1 porro
1 cucchiaio di zenzero
1 cucchiaino di semi di coriandolo
Sale maldon in fiocchi qb
1 tocco di burro
Rosmarino
Olio EVO
Passaggi
Per prima cosa far arrostire la zucca in forno. In alternativa potete fare un soffritto con il porro e il burro, lasciar rosolare la zucca in pentola per qualche minuto e coprire il tutto con il brodo, a filo. Quando la zucca sarà morbida, aggiungere le spezie, passare tutto al frullatore a immersione e mantecare con la ricotta. Salare a piacere, servire con un goccio di olio evo e qualche fiocco di aglio.
Vellutata di zucca.
Era una stupenda giornata autunnale. Di quelle che tolgono il fiato e alleviano lo spirito. Aveva appena smesso di piovere e l’aria era fresca, Monsieur vento si era alzato e le foglie rosse e gialle danzavano con lui sui marciapiedi delle strade.
La mamma di Brie si mise l’impermeabile e avvolse la sciarpa intorno al collo. Un po’ di rossetto rosso che piaceva tanto alla sua piccina e voilà…era pronta. Adorava quel momento della giornata in cui correva a prendere la sua Brie a scuola ed insieme saltellavano tra un albero e un altro, felici di correre a casa dove mele alla cannella e tè caldi le aspettavano dopo una lunga giornata.
Appena arrivò a scuola, trovò Brie corrucciata sul ciglio della strada. Amore, cosa succede?Esclamò preoccupata.
Brie era arrabbiata. Mamma ho litigato con la mia compagna di classe. Voleva prendermi una penna, ma era mia, stavo usando io quella rossa. Così le ho dato una spinta e la maestra mi ha messo in punizione.
Oh Brie. Non si spinge mai nessuno. Non sarebbe stato più facile prestarle la penna rossa con un sorriso e poi riutilizzarla quando aveva finito?
Brie tacque.Era davvero amareggiata e si sentiva cattiva per quanto appena aveva commesso contro la sua compagna. La mamma aveva ragione: avrebbe potuto semplicemente darle la penna così avrebbe evitato la punizione in classe ma soprattutto quel peso al cuore che adesso la accompagnava.
Arrivarono a casa, la cucina profumava di cannella e zenzero: la prima vellutata di zucca di stagione!Brie si sentì subito meglio. La mamma le mise le calze pesanti, massaggiandole un poco i piedi. Accese il camino e mise l’acqua nel bollitore per il tè caldo.
Versandole il tè, l’abbracciò e le disse: vedi amore dobbiamo imparare dall’autunno..gli alberi ci insegnano quanto sia meraviglioso lasciare andare le cose. Imparare a capire che non tutto ciò che abbiamo è fatto per restare. Che le idee possono venire ma anche cambiare velocemente. Rimane solo l’amore, quella è l’unica cosa importante, alla quale rimanere sempre legati e sempre fedeli.
Il resto sono solo rumori poco importanti, da lasciare andare e magari poi comporre bouquet di foglie rosse e gialle, con pigne e castagne matte.
Brie diede un bacio alla sua mamma, si accovacciò davanti al camino ed aspettò con lei il ritorno a casa del papà. Intanto mamma accesse le candele e sfornò una torta al cioccolato. La prima vellutata di zucca d stagione era un rito sacro in casa Gipsy!