“Arriva MR Twining in Gipsyland”: questo continuavo a dire. Questo il Gitano raccontava a tutti coloro che nei giorni antecedenti al nostro workshop in collaborazione con Twinings ci chiamavano per sapere come stavamo.
Cioè, Mr Twinings. Stiamo parlando di una entità meravigliosa, creatore di quelli infusi e quei tè che ci accompagnano da quando siamo bambini. Un’azienda che per me è subito associata alla magia delle favole ambientate a Londra, dove Peter Pan vola da Wendy tra polvere di stelle e Mary Poppins, balla sui tetti della città tra camignoli fumanti e tazze calde di infusi.

Abbiamo aperto Gipsyland per accogliere amici blogger e giornalisti che davanti al camino in due giornate  di inizio autunno hanno provato con noi i nuovi infusi 100% naturali di Twinings.
Mentre conversavamo con Mr Twining, preparavo vellutate di zucca e castagne, madeleines e ciambelle profumate, che potessero abbinarsi al meglio con ciliegia e cannella, oppure con finocchio e liquirizia.

E’ stato molto interessante scoprire nuove nozioni su questo mondo così speciale che è quello degli infusi, e quando poi da guida c’è il MasterChef per eccellenza del mondo dei tè, scusate se è poco..
Ad esempio sapete che la migliore infusione parte dai 2 minuti per un infuso leggero, fino ai 5 minuti per avere un sapore più deciso. Oppure che è assolutamente vietato muovere la bustina mentre è in infusione. O ancora: per degustare al meglio la vostra bevanda, tirate fuori un cucchiaio – chic, come quello di Mr Twining possibilmente – e aspirate, letteralmente il vostro infuso.

C’è tutta una gestualità che rende questo mondo ancora più affascinante. Qualcosa che davvero richiama le favole e ci porta subito nella mia dimensione preferita: quella hygge.
Ovvero della cura di noi stessi: di quegli attimi che ci regaliamo per pensare a noi stesse, nel mezzo di pomeriggi affollati di incombenze e nelle sere in cui abbiamo più bisogno di scaldare l’anima.

Gli infusi di cui sto parlando sono al 100% naturali e si declinano in varianti speciali: finocchio, menta e liquirizia. Zenzero e limone. Frutti rossi. Ciliegia e cannella. Lemon Twist. Ribes nero e vaniglia. Lampone e melograno. Finocchio dolce.

Quindi adesso immaginate: una candela accesa, un buon libro, il calore di una coperta. E la vostra tazza di infuso calda, accompagnata magari da un buon biscotto o una buona fetta di torta. Natale tutti i giorni, con piccole delicatezze che ci regaliamo per sopravvivere a un mondo forse troppo duro – a volte.

Jane Austen diceva: toglietemi tutto ma non la mia tazza di tè.  E forse aveva ragione perché come conforta il cuore una tazza di infuso, nessuno mai.