In collaborazione con i nostri amici di Blanc Mariclò

Ovvero come apparecchiare la tavola di Natale ed esserne fieri. Ovvero come allestire un pranzo di Natale o una cena della Vigilia o una cena qualsiasi di dicembre in maniera esemplare, senza troppe complicazioni ma soprattutto facendovi sembrare delle dee che a confronto Martha Stewart vi spiccia casa.

Innanzitutto la spesa. Niente panico, niente corse al supermercato, niente file chilometriche. Premettendo che consiglio sempre una spesa da GAS { gruppi di acquisto di zona} oppure su L’Alveare che dice si – ottimi mini produttori altamente biologici e con materie prime di altissima qualità, il mio consiglio è di essere sistematici. Una buona lista della spesa, raggruppata su dove si compra cosa. E poi missioni mirate: meglio scegliere sempre piccoli negozi, che sicuramente rispetto al supermercato hanno materie prime migliori.
Poi il menù: pensate a qualcosa di conviviale. Pensate a qualcosa che possa rendere anche la preparazione stessa un momento di gioia.
Ad esempio il risotto: mentre lo preparate aprite una buona bottiglia e chiedete alle invitate di farvi compagnia con le loro chiacchiere accanto ai fornelli.
Ecco ciò che ho preparato io per i nostri ospiti:
Risotto Champagne e Melograna
Salmone Affumicato a caldo su legno di faggio e birra 8 luppoli Poretti, purea di zucca, crumble di pretzel.
Zola in crosta di cioccolato da accompagnare con un tè di Natale
Torta al carrube e 5 spezie.

Per fare il salmone affumicato a caldo, di cui trovate la ricetta qui, il tempo di preparazione è stato 20 minuti. Il risotto è stato preparato mentre le mie chiacchiere erano allietate dalle risate e dai pettegolezzi delle mie amiche. La purea di zucca era stata preparata la mattina così come la torta. Super menù, tempo di preparazione 3 ore circa, per tutto.
Grande effetto, no?

Lo Zola è buonissimo e si compra da : http://www.caseificiobrema.it

Come spumante ho usato la Riserva Ferrari
Le altre ricette le trovate qui:
https://www.agipsyinthekitchen.com/2017/02/salmone-affumicato-caldo.html
https://www.agipsyinthekitchen.com/2017/12/torta-finlandese-carrube-e-datteri.html

E poi la tavola: amo le tavole natalizie. Ed il segreto per rendere così speciali è metterci il cuore. Sembrerà banale ma ogni decoro che aggiungerete verrà da qualche parte recondita della memoria e abbraccerà la vostra tavola improvvisamente lasciandovi strabiliate per la felicità che porterà, insieme alla bellezza.
Il mio must è una bella tovaglia scozzese. Candele scure, e rosse. Rami di pini, abete e eucalipto, qualche bacca, qualche pezzo della mia collezione di babbo natale, qualche renna…magari rubo all’albero qualche decoro e lo metto in certo tavola…senza paura, senza un particolare ordine. Come viene. Come capita, che è sempre la cosa migliore.

Dettagli: perché non sorprendere gli ospiti con un unplugged di qualche bravo cantante emergente?Noi  ci siamo innamorati della voce di Giulia Pratelli.
Per i dettagli della tavola: BlancMariclo 

E poi divertitevi. Perché la felicità è contagiosa. Soprattutto a Natale.

Foto credits: Il baccello di Vaniglia