Ricette

Tortine al miele
difficoltà: Medio facile
porzioni:




10 minuti di preparazione+40 di cottura
Ingredienti
300 gr di farina 00 ed un 30 % di amido di frumento (oppure solo 00)
3 uova medie Le Naturelle
1 albume piccolo/albume pronto Le Naturelle
150 gr di miele di corbezzolo
1 bustina di lievito – circa 16 gr
zucchero a velo per decorare
80 ml di olio di semi
180 ml di latte intero
120 gr di zucchero di canna
QB di vaniglia – circa due stecche
La scorza di 2 limoni e il succo di 1 limone
un pizzico di noce moscata
un pizzico di sale
- 1 bustina di lievito
Passaggi
Preriscaldate il forno a 180°.
Nel frattempo in una ciotola montate le 3 uova e un albume con lo zucchero fin quando il composto non risulta chiaro e spumoso. Aggiungete delicatamente l’olio a filo nel composto e quando risulterà omogeneo unite il latte.A questo punto unite al composto la farina setacciata con il lievito e le spezie, le scorze e il succo di limone ed il sale continuando ad impastare fino a che l’impasto ottenuto non sarà omogeneo e spumoso. Per ultimo aggiungete il miele continuando a mescolare.
Infornate a 170°-180° per circa 40 minuti.
Tortine al miele.
Lo ammetto. Volevo provare il nuovo stampo comprato su Amazon pochi giorni fa. A forma di alveare e api – io amo le apine.
Aggiungi che amo moltissimo il miele e queste due cose dovevano trovare un trait d’union in una ricetta che profumasse di coccola.
E così ecco le mie tortine al miele. Con una nuova favola di cucina.
Brie era in camera davanti allo specchio: si vedeva brutta e non trovava nessuna maglietta carina che potesse indossare per il compleanno del suo migliore amico Baffo.
Sbuffava e più fissava lo specchio più in realtà trovava difetti. Ad un certo punto, presa dallo sconforto si buttò sul letto, affogando il muso nel cuscino e rinunciando all’idea di andare alla festa del suo amichetto.
Ad un certo punto, mentre le lacrime le rigavano le guance, una piccola ape si posò sul suo bel naso.Brie fece un salto ma la piccola Ape iniziò a parlare:
*brie cosa stai facendo ancora a casa?Baffo ti aspetta!*
“Apina mia ma sono brutta, cicciona e non andrò al compleanno perché non ho nulla da mettermi.”
*Brie non fare la sciocchina. E’ normale non essere mai soddisfatti del nostro aspetto ma la cosa importante da sapere è che ciò che bisogna coltivare è la luce che ci portiamo dentro. Ci farà risplendere sopra tutti e tutto.*
“La fai facile tu” – la incalzò Brie
*Il fiore non sogna l’ape. Il fiore fiorisce e l’ape arriva. Lo sai? Vuol dire che ciò che deve importarti è fiorire. Rendere la tua bellezza qualcosa di eterno coltivando i doni che la tua anima offre. E adesso guardati allo specchio: hai dei bei capelli rossi, un viso coloro come un latte di rosa. Profumi di borotalco e il tuo sorriso rischiara vallate come fosse un ruscello in piena. Non dubitare mai di cò che sei. E accogli i momenti di scontentezza come uno stimolo per migliorarti.*
Brie sorrise. E ad un tratto si svegliò …non si era nemmeno accorta di essersi addormentata.Prese la sua maglietta più semplice e corse sorridendo da Baffo. Adesso sapevaquale sarebbe stato il regalo più bello per lui: la sua amica con cui ridere insieme di nuove avventure.