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L’ABC degli esami del sangue | A Gipsy in the Kitchen

L’ABC degli esami del sangue

Dalla nostra redazione, la nostra Dottoressa Vittoria Magenes

Oggi parliamo delle analisi del sangue. Per prima cosa, è importante puntualizzare che questa non sarà una ‘guida all’interpretazione’ dell’esito dei vostri esami, ma una semplice raccolta di informazioni che vi permetteranno di capire meglio il vostro corpo e avere un dialogo più consapevole con il vostro medico.

È fondamentale lasciare al medico il compito di interpretare i risultati delle vostre analisi, per poter intervenire al meglio nel caso ce ne fosse bisogno!

Ritornando a noi e alle analisi del sangue. Step by step:

a cosa servono? le analisi del sangue permettono, attraverso un piccolo prelievo venoso,

di verificare i valori di alcuni dei principali componenti ematici e fornire così informazioni utili sulla nostra salute, sul generale funzionamento dell’organismo e sulla capacità di alcuni organi specifici di svolgere la loro funzione

quali sono i valori comunemente valutati? Il vostro medico saprà indicarvi, in base alla vostra storia clinica, alla vostra età e alle vostre esigenze, gli esami da fare. Generalmente, gli esami considerati ‘di routine’ sono:

  • Esame emocromocitometrico completo (è già difficile il nome, vero?, ma dont’worry, impareremo a conoscerlo meglio). Detto anche Sig. Emocromo, è l’esame più eseguito e ci permette di controllare i valori di:
    • Globuli rossi (eritrociti): le cellule che si occupano del trasporto di ossigeno e anidride carbonica nel nostro sangue
    • Globuli bianchi (leucociti): ne esistono diverse classi (basofili, eosinofili, linfociti, monociti e neutrofili) e la loro funzione è difendere il nostro corpo dalle infezioni
    • Piastrine (trombociti): piccole piccole, il loro compito è aggregarsi insieme e bloccare eventuali emorragie in caso di traumi o ferite
    • Emoglobina: è una proteina presente nei globuli rossi, una grandissima viaggiatrice, che si occupa sia del trasporto di ossigeno dai polmoni a tutti i tessuti del nostro corpo, sia (diciamo ‘al ritorno’) del trasporto ai polmoni di anidride carbonica
    • Velocità di eritrosedimentazione (VES): indica la velocità con cui i globuli rossi si separano dal plasma (ovvero la parte liquida dal sangue)
    • Ematocrito: è la percentuale di volume di sangue occupato dai globuli rossi
  • Glicemia: indica ‘quanto è dolce’ (la quantità di glucosio presente) il nostro sangue. Dimenticate i romanticismi, in questo caso non bisogna esagerare con la dolcezza!
  • Transaminasi: enzimi presenti nel fegato, differenziati in:
    • AST (o aspartato transferasi): valutato per studiare le condizioni del nostro fegato, del cuore e anche di alterazioni dei muscoli scheletrici
    • ALT (o alanino amino transferasi, per gli amanti degli sciogli-lingua): valutato per controllare principalmente la funzionalità epatica
  • Creatinina: una componente del sangue eliminata attraverso l’urina, ci indica come stanno i nostri reni
  • Bilirubina: la bile è un pigmento che si forma in seguito alla demolizione dell’emoglobina (ora la conosciamo, vero?) e che viene lavorato nel fegato. I suoi valori ci aiutano a valutare la funzionalità epatica e la distruzione dei globuli rossi
  • Colesterolo: un grasso importantissimo per il nostro organismo. I suoi valori, insieme a quelli dei trigliceridi, indicano lo stato lipemico dell’organismo. Differenziato in:
    • HDL: il famoso ‘colesterolo buono’, che ha un effetto protettivo contro le malattie a carico delle arterie
    • LDL: ‘colesterolo cattivo’, correlato al rischio di malattie cardiovascolari
  • Amilasi: enzimi coinvolti nella digestione dei carboidrati, prodotti principalmente dal pancreas e dalle ghiandole salivari. Insieme alla lipasi (enzimi che si occupano della digestione dei grassi), sono utili per valutare la salute del nostro pancreas
  • Ferro: un metallo prezioso presente nel nostro organismo. Viene valutato, insieme ai livelli di ferritina e transferrina, al fine di conoscerne la quantità e le nostre riserve

 

Questi sono solo una piccola parte degli esami più frequenti, altri comunemente richiesti sono: omocisteina, azotemia, sodio, potassio, calcio, LDH, CPK, GGT, acido urico, ecc… A seconda delle vostre necessità il vostro curante saprà prescrivervi gli esami da eseguire.

 

Ricordate di rivolgervi sempre agli esperti per poter interpretare correttamente gli esiti delle vostre analisi: un valore fuori posto deve essere compreso e, se necessario, corretto, ma ricordatevi che, spesso, anche valori che si discostano leggermente dall’ ‘intervallo di normalità’ sono assolutamente fisiologici e non devono crearvi troppe ansie e preoccupazioni. Proprio per questo un dialogo aperto e un medico attento sono fondamentali per la vostra salute fisica e – assolutamente non meno importante- per la vostra serenità nei confronti del vostro corpo!

 

 

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