Un weekend a Courmayeur

Non so perché: ma so che la montagna pulisce l’anima e la neve che cade è una dolce panacea.
Abbiamo sempre amato la montagna, ma da quando c’è Brie è diventata un’esigenza. Il mare – il mio adorato mare – è troppo caldo per lei in estate e così ci divertiamo a mangiare formaggi di malga e a fare passeggiate tra ruscelli scroscianti.
D’inverno poi è qualcosa che davvero  diventa necessità del corpo e bisogno impellente dello spirito.
Per calmare i battiti del cuore e rendere più lieve il trascorrere di Monsieur Hiver.

Così abbiamo caricato la macchina: snowboard, ciaspole, scarponi, sci, varie tute, una valanga di maglioni, una tonnellata di berretti, la cuccia di Brie, i giochi di Brie, i computer…quando la famiglia Ciccions si sposta, lo fa in grandissimo stile.
E poi l’occasione era ghiotta: Taste di Courmayeur. Ovvero papille gustative in guazzabuglio.Taste of Courmayeur, alla sua prima edizione, è l’occasione ideale per avvicinarsi a grandi chef da tutta Italia e non solo, incontrarli dal vivo e assaggiare la loro idea di cucina, espressa in 4 portate a un costo accessibile a tutti. Un vero e proprio parco giochi non solo per gourmet e foodie.

Direzione Courmayeur, detta anche Courma.
Ci andai da piccina una volta con mio papà, che aveva affittato una casetta adorabile. Mi venne la febbre a 39°. Fu una disfatta. Ci tornammo più volte, ospiti di QC Terme – non ultimo l’estate scorsa quando queste montagne sono state teatro e palcoscenico di una gioia spenta troppo presto.
Tuttavia Courmayeur custodisce per me ricordi stupendi: la nevicata incredibile che ci ha sorpresi una di queste ultime mattine, il senso di coccole che ti avvolge quando arrivi. Le passeggiate in centro, lo shopping da Panizzi e da Catelier. Le camminate in quota, l’aria così cristallina, gli chalet…insomma piccole magie formato montagne che non possono non farmi apprezzare questi luoghi ogni volta sempre di più.

Quello che mi aspetto ogni volta che torno qui sono le mattine presto fatte di quel sole dorato che saluta in maniera gloriosa le sue montagne. La sensazione che queste montagne ti posseggano. Il profumo di pane appena sfornato. La musica del silenzio. Lo scrocchiare della legna che scoppietta nei camini e l’odore che esce di fuoco.

La novità di quest’anno è il sindaco: un ragazzo giovanissimo e preparatissimo. In gamba, sincero e schietto. Una bella lezione per Roma ma soprattutto una ventata di positività inuma Italia appesantita e gravata da anni di politicanti poco seri. Lui ci ha conquistato: cuore montagnino e charme d’altri tempi, in paese si respira già una nuova aria.

Qui i nostri indirizzi.

Dormire.

La nostra scelta di cuore è sempre QC terme a Pre Saint Didier: ne ho parlato molto in questo post che trovate qui, ma mi sento di raccomandarvelo. Dall’ospitalità eccellente, trovate ottimo cibo, cortesia e affetto e una Spa eccezionale, con personale preparato e accogliente.
Se invece volete stare in paese:
Auberge de la Maison
Grand Hotel Courmayeur 

Mangiare 

Auberge de la Maison: l’atmosfera è magica, una poesia. Si respira amore in ogni dettaglio. E la cucina è eccezionale.
Dallo chef Nicola di Qc Terme. Una cucina eccezionale, di montagna ma al tempo stesso delicata.
Da Plan Gorret: cucina sarda valdostana, siete immersi in un mondo di cuori e legno. Da non perdere.
Il fish bar de La Langosteria in rifugio, sulle vette.

Shopping
Catelier della straordinaria Caterina. Troverete meraviglie e poesia in ogni singolo pezzo di arredo.
Da Panizzi per i miglior yogurt, formaggi e creme di stracchino che avrete mai assaggiato
Da Mario il pasticcere per la sua chantilly e per le marmellate ai lamponi.
Le Nouveau Nè, per piccole meraviglie per i vostri bimbi.
Lo Matsòn Food Market ovvero il mercato di food più genuino che possiate trovare.

Esperienze da non perdere:
Heliski  per questo guardatevi il video del gitano.
Skyway ovvero una sfida ingegneristica estrema a 3500 m fra i ghiacci perenni del Monte Bianco. Con SkyWay sarai immerso in uno scenario mozzafiato grazie alla cabina rotante a 360° e alle 3 stazioni avveniristiche con bar, ristoranti e servizi di entertainment.
Le terme di QC a Pre Saint Didier
Una bella ciaspolata in compagnia di una guida alpina