Ricette
La Brioche
difficoltà: Media difficolta
4 ore e 30 minuti
Ingredienti
2 cucchiai di latte Carrefour UHT parzialmente scremato
250 gr di farina
125 gr di burro a temperatura ambiente
3 uova
60 gr di zucchero Zefiro
1 baccello di vaniglia intero/ in alternativa un cucchiaio di estratto di vaniglia
1/2 cucchiaio di sale
10 gr di lievito di birra secco
Passaggi
Mescolate il lievito con 2 cucchiai di latte tiepido e lasciate riposare per qualche minuto. Versate tutto – uova incluse – nella planetaria e aggiungete gli ingredienti secchi. Impastate a velocità 1 per 7 minuti, poi a velocità 2 per altri 7 minuti. Aggiungete il burro morbido e impastate nuovamente per 7 minuti a velocità 1, infine a velocità 2 fin quando l’impasto non si stacca (circa 15/20 minuti). Adesso fate lievitare al fresco per 2 ore, avendo cura di tenere la ciotola coperta. Una volta trascorso questo tempo, estraete l’impasto del contenitore e degassatelo. Formate un panetto e poi dividetelo in un grande pezzo che riporrete nello stampo apposito, facendo un buco. Con ciò che resta fate una pallina e disponetelo nel mezzo. Lo stampo deve essere preventivamente imburrato. Poi fate lievitare nuovamente in un luogo tiepido per 2 ore, sempre tenendo la ciotola coperta. Sbattete un tuorlo d’uovo con un cucchiaio di latte e utilizzate questo composto per spennellare la superficie del pan brioche. Infornate per 30 minuti a 180°C.
La Brioche.
In collaborazione con i nostri amici di Carrefour
Quel giorno d’autunno la mattina cominciò benissimo: era la tipica giornata autunnale fatta di vento freddo, colori gialli e rossi alla finestra e dalla cucina saliva fino alla stanza di Brie un profumo morbido di burro, vaniglia e caffè.
Brie indossava il suo pigiama di flanella morbido e caldo e da sotto il suo piumino color senape già immaginava una bellissima giornata fatta di raccolta di pigne, caldarroste roventi e cioccolate calde nel parco, dove con la mamma sarebbe andata dopo la scuola per prendere un po’ di legnetti per il camino.
Si infilò le sue calzotte e scese in cucina, pronta per assaporare la brioche che la mamma aveva preparato.
Trovò la tavola imbandita, la candela bianca accesa – era il rito della mamma per attirare buone energie di protezione sulla casa – e mamma e papà che l’aspettavano sorridenti con una scatola tutta impacchettata. C’erano la cioccolata calda e fumante, la brioche appena tirata fuori dal forno e il camino acceso. Mamma aveva anche raccolto bacche dal giardino e in mezzo al tavolo c’era un bellissimo vaso di latta con un bouquet autunnale che sarebbe stato bello dipingere.
Brie si sedette e tagliò una fetta di brioche che cosparse d burro e marmellata di mele. Mamma si schiarì la voce e dandole il pacchetto disse:
“Amore, papà ed io abbiamo una sorpresa speciale per te. Ma non è un regalo come tutti i regali che hai ricevuto fino ad ora, è qualcosa che starà con te per tutta la tua vita. Cambiandola in meglio.”
Brie con la bocca sporca di marmellata si affrettò ad aprire il regalo.
All’interno della scatola trovò un fiocco azzurro. Legato a questo fiocco c’era una campanella – tipo quelle di Babbo Natale. Brie rimase interdetta.
Alzò lo sguardo verso la mamma e vide che aveva gli occhi lucidi. Il mistero si infittiva.Il papà prese la mano della mamma e iniziò a parlare:
Brie, da oggi avrai una responsabilità più grande: diventerai una sorella maggiore. Il tuo fratellino si chiamerà Baku e avrai il dovere di proteggerlo e amarlo per sempre. Anche quando ti farà arrabbiare. Anche se ti ruberà i giochi. Sarete uno la spalla dell’altro e nei momenti di difficoltà non sarai mai sola perché avrai un fratellino che ti proteggerà da tutto”.
Brie non disse più nulla. Abbandonò la sua brioche, salì in stanza e fece tutto come sempre: denti, muso e poi i vestiti. Scese e disse solo:
“Mamma sono pronta, possiamo andare al parco”.
La mamma si coprì, mise la sciarpa e prese per mano la sua piccola Brie.
Appena uscirono e furono tra le foglie gialle e rosse, Brie scoppiò a piangere.
Mamma le chiese il perché e lei tra i singhiozzi disse:
“Ma se arriva un nuovo fratellino voi non mi vorrete più bene?”
“Oh mia piccola Brie – la mamma prese la sua testolina rossa tra le mani e la cominciò ad accarezzare. Noi ti vorremo sempre più bene perché questo nuovo fratellino espanderà il nostro cuore e regalerà nuovi battiti. I cuori di tutti noi saranno più forti perché l’amore che conterrà sarà così grande da creare nuove energie. La nostra casa sarà ancora più piena d’amore.E tu non sarai solo la nostra principessa, ma diverrai anche la regina per il tuo nuovo fratello che ti prenderà ad esempio e ti proteggerà per sempre. Vivrete nuove avventure entusiasmanti, condividerete segreti e sarà come in una favola.”
“Brie, avrai una grandissima responsabilità: essere la sorella maggiore. Colei che gli mostra cosa è giusto fare. Che non si tirerà mai indietro per difenderlo. I vostri cuori saranno per sempre connessi e non ci sarà mai un litigio al quale non seguirà il più bello degli arcobaleni. A Natale preparerete insieme i biscotti per Babbo Natale. In primavera coglierete i primi fiori e rincorrerete gli scoiattoli. In estate farete tuffi a bomba nel mare fresco e poi mangerete gelati. In inverno costruiremo tutti insieme pupazzi di neve, mentre io vi aspetterò a casa con cioccolate calde e torte golose.”
Brie sorrise tra le lacrime e pensò: speriamo che Baku arrivi presto allora. Essere una sorella maggiore è più divertente che essere una principessa.
Abbracciò la mamma e insieme raccolsero pigne per decorare la casa per l’arrivo di Baku, ovvero il suo nuovo migliore amico per la vita.