Ricette

Risotto alla parmigiana e lamponi ghiacciati
difficoltà: Medio facile
porzioni:




Ingredienti
3 pungenti a testa di riso vialone nano
250 gr di burro (mantecatura)
150 gr di parmigiano reggiano grattugiato
1/2 bottiglia di Moscato di Scanzo
2 cipolle rosse
40 gr di burro (per le cipolle)
2 vaschette di lamponi
1 cucchiaino da tè di zucchero di canna
1/2 cucchiaino di sale fino
1 cucchiaio di aceto di mele
Per il brodo:
le foglie di mezzo sedano
3 carote
1 porro
1/2 cucchiaino da tè di grani di pepe
1 foglia di alloro
1 cucchiaio di sale grosso
circa 3 litri d’acqua
Passaggi
Mettete in congelatore i lamponi la sera prima
Tagliate a cubetti il burro per la mantecatura e mettetelo in freezer.
Tagliate in piccoli pezzi le verdure per il brodo e fatele cuocere in acqua per circa 25 minuti e a metà cottura aggiungete l’alloro e il pepe.
Tagliate finemente e in modo omogeneo le cipolle rosse e brasatele in una pentola con il burro. Quando le cipolle inizieranno a diventare morbide aggiungete lo zucchero e il sale, coprite a sfioro con il vino e lasciate cuocere per almeno 20 minuti a fuoco basso. La cottura sarà ultimata quando le cipolle avranno assorbito quasi tutto il vino.
Tostate in una casseruola il riso, senza farlo imbrunire, fino a che al tatto non risulterà ben caldo e bagnate con il Moscato. Quando il vino sarà evaporato, bagnate con il brodo e cuocete per 16 minuti circa mescolando di tanto in tanto.
Una volta raggiunta la cottura ottimale, rimuovete la casseruola dal fuoco e appoggiatela su un piano non riscaldato: aggiungete il burro tolto dal congelatore, il parmigiano grattugiato, un cucchiaio da minestra di aceto di mele.
Impiattate sbriciolando i lamponi tolti dal congelatore e servite.
In collaborazione con i nostri amici di Le Creuset
Tenetevi strette le persone che vi fanno sentire il calore del raggio di sole sul viso.
Qualche weekend fa Gipsyland ha aperto le porte alla bravissima Maria Acquaroli: è venuta da noi per insegnarci “tanti piccoli niente” che in cucina fanno la differenza. È stato illuminate. Con la sua genuinità e la sua semplicità mi ha conquistata e sento che da questo incontro è nata una bella amicizia. Ci ha preparato un risotto speciale con un Moscato di Scanzo, arricchendolo poi di lamponi ghiacciati.
Il gitano dice che sono cintura nera di risotti, così ho preso la sua ricetta e l’ho fatta mia. La cipolla stufata con il burro, il bicchiere di vino bianco ghiacciati da bere mentre si mescola il risotto, il profumo del Parmigiano grattugiato…il risultato lo trovate qui.
Questo è diventato il primo piatto dei nostri menù primaverili per i Gipsy Supper. In fondo, non è questa l’amicizia? Unirsi raccontando segreti e portando ciascuno un po’ di sé fino a creare il piatto perfetto per te, che soddisfi il tuo palato.