Ricette

La stagione delle marmellate
difficoltà: Facile
porzioni:




60 minuti
Ingredienti
1000 gr di fragole
380 gr di zucchero Demerara Dark Eridania
3 cucchiai di estratto di vaniglia
2 rametti di rosmarino fresco
1 mela
mezzo limone spremuto
Passaggi
Lavare e pulire le fragole. Tagliarle a tocchetti e metterle nella vostra cocotte con una mela tagliata fine e senza buccia, il succo di vaniglia e lo zucchero.Coprire a filo con acqua.
Quando tutta la frutta sarà morbida passare un frullatore a immersione. A me di solito piace frullare la frutta in un altro contenitore così che il succo extra lo posso conservare per farne un ottimo succo da bere poi freddo.
A questo punto rimettere la frutta frullata nella pentola e lasciare sobbollire per circa 20 minuti a fiamma dolce.
mettere nei barattoli e seguire il processo di sterilizzazione indicato sopra.
Io amo fare le marmellate.
Trovo che l’estate e i suoi frutti poi ci regalino grandissime soddisfazioni: fragole,frutti di bosco…more, lamponi. Rabarbaro.
Mi piace lavare la frutta, e poi tagliarla e aspettare che sia proprio lei a dirmi che spezie aggiungere, giocarci un po’ mescolando erbe aromatiche strane che mai si sarebbe pensato, e che invece…
Così ecco la mia credenza riempirsi di more e salvia, fragole e rosmarino, kumquat e lampone e poi vaniglia e pesche e albicocche e camomilla.
La fantasia non conosce limiti e gli abbinamenti sono unici.
Vi lascio una ricetta base qui, mentre sotto una più preziosa con questo zucchero speciale che Eridania ha appena lanciato sul mercato e che renderà il gusto molto circolare.
Io le marmellate le faccio sempre dentro le mie Creuset: perché vengono meglio!Non c’è storia e non c’è inganno…come cuocio nelle mie cocotte non cuocio da nessuna parte.
Se qualcosa poi rimane attaccato basta usare un po’ di bicarbonato e verrà tutto via.
Quindi per ricapitolare cosa vi servirà:
.una buona pentola – io uso Le Creuset.
.un buono zucchero – se volete un gusto più caramellato usato il Moscobado o lo Zucchero di canna.Ricordatevi che lo zucchero conserva pure quindi vi consiglio comunque di metterne sempre un po’, anche se volete fare un 90% di frutta. Non consiglio miele o sciroppo d’acero per il motivo di cui sopra.Tenderà a durare meno.
.Frutta possibilmente biologica e non trattata – altrimenti consiglio un buon lavaggio con il bicarbonato.
.vaniglia. a me piace sempre utilizzare un po’ di vaniglia. Marmellata è casa, è mattine lente di colazioni preparare con affetto. E la vaniglia rende tutto più circolare.
.barattoli vuoti di vetro. Io li sterilizzo sempre. La prima volta senza nulla dentro – non è fondamentale. Mentre è fondamentale farlo quando una volta chiusi avranno la marmellata. Il procedimenti è semplice: prendete una pentola profonda e riempitela di acqua. i vasetti devono essere completamente immersi. Portate a bollore già con i barattoli dentro e lasciate sobbollire dai tre ai 5 minuti. A questo punto tirateli fuori, lasciateli raffreddare e poi metterli in dispensa. Sentirete un “toc” del coperchio che è la sterilizzazione.
. Al posto della pectina usate una mela. Naturale e buona.
. L’acqua deve essere sempre a filo.
Inoltre se per caso avete fatto cuocere la frutta in troppa acqua non vi preoccupate. potrete conservare questo succo e berlo poi freddo, allungato o con acqua gasata, o naturale o perché no..uno champagne per un Bellini speciale.
Inoltre come proporzioni: per 1 kg di frutta circa 400 gr di zucchero.
Ma vi invito ad assaggiare e controllare voi stessi se è il caso di aggiungere o diminuire.
I miei abbinamenti sono stati:
camomilla e albicocche
kumquat e lamponi
more, vaniglia e fiori di timo
pesca, limone e vaniglia
fragole, vaniglia e rosmarino.