img

Chips di cavolo nero al forno

difficoltà: Facile
porzioni:
30 minuti
Ingredienti

300 gr di cavolo nero o Pak Choi.
Olio extra vergine di oliva qb
Peperoncino sia fresco che essiccato
Fleur de Sel

Passaggi

In primis togliete la parte coriacea.
Dopodiché, forno a 220°C.
Spennellate le vostre foglie con olio evo, peperoncino e fior di sale. In forno per 8 minuti.

print

There is nothing in the world that good food cannot fix. Questa citazione per me è una guida. Anzi credo sia alla base della nostra accoglienza, nei rudimenti della mia cucina, e per ogni ricetta che creo é legge. Nutrire: perché non si tratta solo di fare da mangiare. Si parla di nutrire anima, mentre delizio il corpo. Si parla di donare conforto a chi assaggia ciò che esce dal nostro forno. Da quando poi abbiamo il nostro orto, cucinare ha assunto una forma ancora più sacra per me. Perché davvero Julia Child aveva ragione: l’ingrediente segreto è avere sempre in mente per chi si sta cucinando. Se ripenso alla mia vita, ai momenti di gioia, e a quelli più dolorosi, penso anche a ricette e cibo che in quel momento mi ha consolato o abbracciato o esaltato quella stessa gioia. La prima cena romantica che ho preparato al Gitano : il crostone di burro all’arancia e acciughe. La nostra prima colazione insieme: guacamole con fior di sale alla vaniglia e uova strapazzate. La pasta al pomodoro di Patrizia, la moglie del mio papà, quando dovette raccogliermi con un cucchiaino un caldo maggio di 7 anni fa. I cappucci pieni di cannella a Parigi, prima di entrare in show-room quando ancora lavoravo per stella McCartney. Le meringhe a fungo che la mia nonna Irma mi portava ogni domenica. Le tagliatelle al ragù della mia nonna Wanda. Le paste all’ananas di Cucchi che mangiavo con il mio papà da piccola. I formaggi e il vino rosso a St Tropez con la mia adorata amica Gloria. Il cibo messicano con le mie amiche Chiara e Francesca. La crostata di fragoline di mia madre. Il riso alla cantonese di mia suocera. E così via. Ed e per questo che ogni volta che apriamo le porte del nostro Lab a voi che venite per i nostri supper club, la prima regola non è per me esercitare lo stile e offrire piatti filosofici. La prima regola è confortarvi.  In ricetta: chips di pan chi e cavolo nero.

print

DANCE IN THE KITCHEN

Leave a Reply

Your email address will not be published.