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Risotto cipolla caramellata, aglio nero e gamberi

difficoltà: Medio
porzioni:
30 minuti
Ingredienti

6 cipolle bionde
1 litro e mezzo di brodo vegetale
3 pugnetti di riso a persona
300 gr di gamberi rossi
aglio nero
sale qb
200 gr di burro
6 cucchiai abbondanti di zucchero di canna
mezzo litro di vino bianco profumato

Passaggi

Pre prima cosa tritate le cipolle. In una padella anti aderente fatele rosolare dolcemente con 100 gr di burro e lo zucchero. Appena il burro si sarà sciolto aggiungete il vino bianco – diciamo che dovete coprire le cipolle…non esagerate. Lasciate sfumare a fiamma bassa e mescolate fino all’assorbimento completo del vino stesso. nel frattempo tostate il riso a secco per circa due minuti e aggiungete il brodo vegetale. Mescolate. Verso metà cottura aggiungete le vostre cipolle, il sale. In una padella – va benissimo la stessa di quella delle cipolle così ci sarà ancora il loro aroma, saltate i gamberi con burro e aneto. Quando il riso sarà pronto mantecate con il burro rimasto – circa 100 gr . Impiattate sbriciolando sopra l’aglio nero e disponendo i gamberi, lasciando scivolare un po’ del sugo che se ne sarà ricavato. Buon appetito.

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Il risotto mi è sempre piaciuto. Farlo e mangiarlo. Farlo – perché mentre lo fai ti versi un bicchiere di vino magari rosso e  magari lasci che tutti i freni che ti hanno legato alle preoccupazioni quotidiane si ammorbidiscano. Ti accarezzi il collo, scosti i capelli e nel frattempo ti perdi nel profumo della cipolla che caramella, tieni il ritmo del riso che si tosta e ti inebri di un buon brodo di verdure di stagione. E poi sorseggi uno zinfandel e lasci che le gambe diventino suadenti e tutto ciò che ci ha fatto soffrire scivoli giù come quel maglione di cachemire sulla canotta di seta, che scopre leggermente le spalle e colora le guance con il caldo avvolgente della casa. E mi piace mangiarlo perché è un trionfo di sapori, ma può essere anche il piatto più semplice perché comunque sia è un gran bel primo che ti fa fare sempre un’ottima figura se fatto a regola d’arte. I miei trucchi li ho imparati con il tempo. Il Gitano dice che sono cintura nera di risotti. E per me ogni occasione è buona per prepararlo.

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DANCE IN THE KITCHEN

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