Ricette

Brioche Suisse
difficoltà: Media
porzioni:




dipende da quanto tempo fate lievitare
Ingredienti
180gr farina 00
180 gr farina manitoba
2 cucchiai di zucchero a velo
Una presa di sale
85 ml di latte intero tiepido
12 gr di lievito di birra essiccato
3 uova molto grandi
1 tuorlo d’uovo
150 gr di burro tagliato a tocchetti
Passaggi
Mettere farina, zucchero, sale in una ciotola della Kitchen Aid o di qualsiasi planetaria con gancio da impasto.In un bicchiere alto mischiare lievito e latte e mescolare fino quando sarà sciolto.Aggiungere questo miscuglio alla ciotola del “secco” e impastare. Aggiungere le uova una ad una.Lasciare impastare per circa 15/20 minuti.
Con il mixer che continua ad andare, aggiungere il burro un pezzo alla volta e impastare per altri venti minuti.
Mettere l’impasto in una ciotola oliata e capire con la plastica. Lasciare lievitare in frigorifero da 8 a 24 ore.
A questo punto, preparate circa due teglie con la carta forno.
Su un piano infarinato, rovesciare il vostro impasto e passare il matterello fino a raggiungere uno spessore abbastanza sottile. Tagliare in forma di rettangolo e coprire la metà con crema pasticciera e gocce di cioccolato.Chiudere con l’altra metà su se stesso il vostro impasto. A questo punto con un coltello dalla lama tagliente tagliate da 10 a 12 strisce. Mettere sulla vostra teglia, coprite e lasciate lievitare per altre due ore.
A forno già caldo /180° infornate per circa 15 minuti.
Danno il loro meglio appena sfornate, quindi godetevele!
Provarci, e riprovarci. Vi avevo già parlato del mio terrore di approcciarmi a certe ricette: ad esempio prima di diventare una piccola fatina della frolla mi rifiutavo categoricamente di impastarla perché amandola così tanto avevo paura di rovinarla. Così con il pane e poi le brioche. Questi giorni così strani, così bravi a evidenziare la nostra vulnerabilità mi hanno dato da pensare a oltranza. I miei limiti, i miei vorrei. E tanti miei vorrei ho capito essere circoscritti dai miei limiti. Limiti che molte delle volte non hanno senso di essere. Bisogna non farci definire da ciò che pensiamo non riuscire a raggiungere. Come diceva Julia Child: buttiamoci. Proviamoci. E riproviamoci finché non siamo felici di ciò che abbiamo creato. Ecco quindi con orgoglio le mie brioche suisse. Piene di crema pasticccera e gocce di cioccolato. Sfornate in un giorno di sole di iniziò aprile, dopo più di 24 ore di lievitazione. La perseveranza è la soluzione ad ogni problema che pensiamo di avere. La perseveranza ci porta da a fino a z, facendoci compiere un tragitto meraviglioso dove impariamo a affrontare le nostre paure.