img

Ramen invernali con melanzane glassate

difficoltà: Facile
porzioni:
30 minuti circa - per cottura.30 minuti di posa per le melanzane
Ingredienti

2 melanzane  grandi
500 gr di zucca
300 gr di funghi porcini
1 testa di aglio
1 radice di zenzero
1 cucchiaino di dado vegetale
Sriracha – opzionale
Olio evo
240 ml di salsa di soia ( per due persone diventa 140 ml)
200 gr di zucchero di canna( per due persone chiaramente la dose si dimezza : 1 melanzana con 100 gr di zucchero)
trito di arachidi

400 gr di ramen ( io ho usato questi)

Passaggi

Per prima cosa tagliate a tocchetti la melanzana e copritela di sale così che possa spurgare.
Lasciatele così, con un peso sopra e coperte con della carta da cucina per circa 30 minuti, al termine dei quali le sciacquerete sotto l’acqua fredda per poi tamponarle e asciugarle.
Nel frattempo in un boccaglio unite la soia, lo zucchero, l’aglio fatto a pezzettini ( 4 spicchi circa), lo zenzero di cui una parte grattugiata e un’altra tagliata fine. Mescolate bene che lo zucchero si sciolga e lasciate riposare.
In un tegame fate sfrigugliare l’olio evo con due spicchi di aglio, e avendo cura che non annerisca, unite quindi la zucca fatta a tocchetti e i funghi. Aggiungete un po’ di acqua. A filo e fate cuocere per circa trenta minuti. Ricordatevi di aggiungere il dado vegetale.
Trascorsi i primi venti minuti potete iniziare a occuparvi delle melanzane.
Tegame, olio che sfriguglia: buttate le vostre melanzane tagliate a tocchetti, mescolate e lasciate cuocere circa 12 minuti.
Intanto accendete l’acqua e bollite i vostri ramen.
Al termine dei 12 minuti, aggiungete la salsa di soia e mescolate bene, lasciando cuocere altri 8/10 minuti e continuando a mescolare.
Assembrate il piatto: Scolati i ramen, mescolateli con la zucca e i funghi. Impattate, e servite con top finale le vostre melanzane e un po’ di trito di arachidi.

print

Il gitano continuava a ripetermi: come sono buone le melanzane che prendiamo sempre da Kung Fu Panda – il nostro ristorante cinese preferito.
Era diventata una cantilena: amore devi imparare. Amore ma come fanno a farle così buone.

Così in un qualsiasi venerdì di fine febbraio, mentre progettavo le piante per la nuova stagione sul nostro terrazzo mi sono ricordata di quella melanzana che stava urlando vendetta nel nostro frigorifero.
Se non ora…quando?

Ed ho trovato la ricetta perfetta. Quella ricetta che ha fatto dire al mio Gitano: amore, ancora!

print

DANCE IN THE KITCHEN

Leave a Reply

Your email address will not be published.