
Caro Sindaco ti scrivo
Caro Beppe
Questa notte non riuscivo a dormire: non riuscivo a dormire e pensavo a questa lettera che avrei scritto perché vedi caro Beppe, io lo so perfettamente che non risponderai nemmeno a questa mia missiva però ho la speranza che magari qualcuno mi possa condividere e che qualcun altro possa condividere questo qualcuno e magari un sussurro ti possa arrivare all’orecchio e chissà, magari anche ti smuoverà qualche fiammella dentro di te e passerai all’azione.
Un po’ come il Super Eroe che pensavamo tu fossi.
Vedi caro Beppe io sono tra quelle persone che la prima cosa che fanno appena aprono gli occhi al mattino guardano le previsioni meteo: ho due cani,vivo all’Ortica e ho una bambina meravigliosa e ogni mattina per l’appunto usciamo a passeggiare nei campi agricoli qui dietro – ci sei mai stato Beppe? Sai, se vai di mattina presto, quando albeggia e Milano regala la nebbia a cui siamo romanticamente abituati potresti trovare degli scorci meravigliosi dove instagrammare per il tuo profilo uno scorcio di realtà cittadina che ci avvina per davvero a Londra.
Purtroppo – o per fortuna- nelle previsioni del tempo adesso mettono anche la qualità dell’aria e la qualità dell’aria di Milano ormai è da troppo tempo che aleggia oltre la soglia del limite… e tu cosa fai, per noi? Prendi un caffettino appena fuori Porta Venezia e ti rechi a lavorare, dopo ovviamente aver arricchito i tuoi social di immagini perfette in cui curi il tuo cane, la tua fidanzata bellissima, in cui accresci le tue amicizie con influencers che poi ti Ri condivideranno e ti consiglieranno ma che però non sono mai andati oltre i bastioni di Porta Venezia.
Ecco vedi caro sindaco io esco al mattino e vedo tanto degrado. Lo sai che nella nostra area non vengono a pulire le strade da sei mesi almeno?Che durante l’estate gli arbusti o crescono come alberi ai lati dei marciapiedi, che i ragazzi del centro di accoglienza non sanno dove sono dislocati i cestini e le strade diventano la loro pattumiera?Si trovano costumi, giochi per bambini, profilattici e assorbenti. Tutto al lato della strada. Lo sai che più volte noi abitanti del quartiere abbiamo organizzato ronde per pulire ma che non basta…non basta. C’è bisogno di sorveglianza, c’è bisogno di pulizia. C’è bisogno di CURA.
Ad ora c’è solamente tanto degrado e invece la cura salverebbe da questa malattia che si chiama trasandatezza. Ma come fai, come pensi di portare a casa un lavoro soddisfacente se il tuo amore per Milano è limitato alla zona dei Bastioni? Dove sono le piste ciclabili?Dov’è la cura verso le zone più periferiche dov’è però abitano la maggior parte dei tuoi concittadini?
Non c’erano neanche le luminarie natalizie quest’anno!
Torniamo però all’argomento principale: che cosa stai facendo per noi mamme e per i nostri bambini? che cosa stai facendo per rendere la vita migliore ai tuoi cittadini? Che cosa fai per migliorare la qualità dell’aria che respiriamo?
Hai mai pensato di ripristinare i blocchi nel weekend così che la città possa imparare a respirare un po’?O pensi solo a come arricchire le tasche dei vigili che sparano multe a macchine imbizzarrite nel weekend per portare le epèrsone a fare shopping?
Hai mai pensato a organizzare feste di città dove ogni quartiere venga valorizzato, a turno con attività per bambini, bancherelle e workshop?
Hai mai pensato di attivare le guardie ecologiche non solo nei giardini del centro ma anche per le strade, per le vie di Milano?
Ti faccio queste semplici domande da semplice concittadina e spero che tu non la prenderai male, ma sarà per te stimolo.Per migliorare e essere ricordato come un buon sindaco e non solo un sindaco influencer.
Caro sindaco sono solo una mamma una mamma: di due meravigliosi cagnoni e di una bellissima bambina e sono preoccupata perché questa mancanza di cura fa male al cuore. E finchè è solo il mio cuore, come canta qualcuno, è un cuore consumato come vecchie Vans. Abituato a essere bistrattato e offeso, c’è un callo spesso che lo protegge. MA parlo del cuore della mia bambina, parlo del cuore dei nostri figli. Quei cuoricini che faranno da grandi – si spera – la differenza. Ci dicono di lasciare migliore il posto dove abitiamo.Tu cosa stai facendo, tu che hai i mezzi. Cosa fai per migliorare milano e la nostra qualità di vita? Non vedo e soprattutto non sento questo Amore di cui tu ti fai profeta. Ti aspettiamo qui caro Beppe.
Con affetto
Una mamma milanese innamorata di Milano.