Voglio il weekend.
Voglio il Sole.
Voglio una mattina piena di Sole, anzi, e voglio mettermi sul balcone a bere tè strizzando gli occhi al cielo.
Voglio leggerezza.
Voglio svegliarmi, farmi la doccia, non asciugarmi i capelli, che tanto fa caldo e va bene così.
Voglio peonie.
E voglio anche le mie ortensie belle.
Voglio un pain au chocolat.
Voglio un sorriso.
Voglio un fidanzato per la mia mamma.
Voglio pesche e albicocche e latte di mandorle.
Voglio che lo streaming dei film a casa funzioni meglio.
Voglio una cassa di Batar.
Voglio vedere Soul Kitchen.
Voglio imparare a fidarmi di nuovo.
Voglio addormentarmi abbracciata.
Voglio una casa piccola con un camino.E una vasca da bagno. E un balcone per mettere una pianta di limoni e una di avocado.E anche di lavanda.
Voglio cucinare. Tanto. Sfinirmi di cucina e ricette e odorare di impasto e lievito e vaniglia e aromi naturali.
Voglio un fondo imprevisti da poter svuotare per riparare ai pasticci.
Voglio una giornata con mia sorella, in un parco, su una coperta a mangiare gelato di stracciatella e a parlare.
Voglio sicurezze, ma voglio anche la precarietà meravigliosa della sorpresa, di essere sorpresa, in positivo.
Voglio una nuova maglietta a righe, voglio una nuova gonna a righe e voglio un nuovo cappello di paglia.
Voglio un lungo per sempre.
Voglio un hula- hop.
Voglio imparare a memoria la storia dell’arte. Anzi, il Manifesto Futurista.
Voglio candele bianche.
Voglio imparare a fare fotografie bellissime con la mia nuova macchina.
Voglio camminare lungo i navigli con una camicia larga che mi faccia da vestito e il profumo di piscina e di pomeriggio d’estate appiccato alla pelle.

Voglio illuminarMI l’anima
Voglio illuminarTI l’anima..